20 anni di moduli HIT

Panasonic celebra i 20 anni della tecnologia fotovoltaica HIT

Panasonic festeggia 20 anni di produzione dei moduli fotovoltaici HIT, dotati dell’esclusiva tecnologia a eterogiunzione e oggi in grado di raggiungere efficienza energetica del 23,8%.
L’azienda ha raggiunto quota 18 milioni di moduli HIT venduti dal 1997 ad oggi, oltre a diversi record, l’ultimo quest’anno, con il raggiungimento del 23,8% di efficienza del modulo, il valore di conversione più alto al mondo.

I successi ottenuti confermano che l'esclusiva tecnologia a eterogiunzione Panasonic è uno dei pilastri dell'innovazione ad alta efficienza nel mercato globale dell'energia solare. Le pionieristiche celle a eterogiunzione impiegano una combinazione di tecnologie solari monocristalline e amorfe per offrire maggiore energia, affidabilità e qualità del prodotto.

Kazuhiro Yoshida - Direttore di Panasonic Solar Systems Business Unit
Panasonic è davvero orgogliosa di celebrare il 20° anniversario di produzione del Modulo fotovoltaico HIT. Quando abbiamo cominciato a produrre questa tecnologia brevettata, il nostro obiettivo era creare un mondo migliore e velocizzare la necessaria adozione globale di energia pulita. Ora, anche dopo 20 anni, ci sentiamo più che mai responsabili del raggiungimento di questo obiettivo e compiremo tutti gli sforzi necessari per andare oltre i confini tecnologici dell'efficienza di conversione dell'energia fotovoltaica.

HIT ha consentito a Panasonic di esplorare numerose iniziative volte a migliorare l'applicazione e la generazione di energia solare, tra cui veicoli, navi mercantili e luci portatili a energia solare per un mondo in continua evoluzione. Questa tecnologia è stata concretamente impiegata nella città intelligente sostenibile (SST, Sustainable Smart Town) di Panasonic a Fujisawa, in Giappone, che conta circa 10.000 abitanti. La città a zero emissioni di nuova creazione si trova circa 40 miglia a sud di Tokyo. Yokohama diventerà presto la seconda città intelligente sostenibile, la costruzione è già in corso.

Fonte: energmagazine.it